di Pasquale La Selva
L’istituto della finanza di progetto – ed in particolare la finanza di progetto ad iniziativa privata – è un istituto poliedrico, che muta ogni volta anche grazie ai numerosi interventi (non sempre chiarificatori) della giurisprudenza, che ammette sovente importanti deroghe all’applicazione dei più importanti principi dell’azione amministrativa di cui alla l. n. 241/1990.
Il presente contributo, pertanto, si pone l’obiettivo di indagare sulla natura giuridica dell’istituto della finanza di progetto ad iniziativa privata al fine di verificare se i principali istituti della Legge sull’azione amministrativa debbano trovare o meno applicazione.
Dopo una breve premessa sulle origini anglosassoni della finanza di progetto ed una ricostruzione della disciplina europea ed italiana il lavoro, partendo dalla struttura “bifasica” dell’istituto in commento, come sancito dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato con la sentenza n. 1/2012, analizza gli step cardine del procedimento di finanza di progetto ad iniziativa privata di cui all’art. 183, comma 15 del Codice dei contratti pubblici, affiancandoli alle principali disposizioni di cui alla l. n. 241/1990.
Nelle conclusioni vengono prospettate talune soluzioni metodologiche che le pubbliche amministrazioni, nell’ambito del procedimento di project financing, dovrebbero seguire nell’esercizio dei loro poteri sia di diritto pubblico che di diritto privato.
The project financing institute – and, in particular, private initiative project financing – is a multi-faceted institute, which changes every time, also thanks to the numerous interventions (not always clarifying) of jurisprudence, which often admits important exceptions to the application of the most important principles of administrative action as per Law no. 241/1990.
The present contribution, therefore, has the objective of investigating the legal nature of the private initiative project financing institute in order to verify whether or not the main institutions of the Law on Administrative Action should be applied.
After a brief introduction on the Anglo-Saxon origins of project financing and a reconstruction of the European and Italian regulations, the work, starting from the “two-phase” structure of the institute in question, as sanctioned by the Plenary Assembly of the italian Council of State with sentence no. 1/2012, analyzes the key steps of the private initiative project financing procedure to art. 183, paragraph 15 of the Public Contracts Code, placing them alongside the main provisions of Law no. 241/1990.
The conclusions outline some methodological solutions that public administrations, in the context of the project financing procedure, should follow in the exercise of their powers under both public and private law.