Obbligo vaccinale e profili di tutela: la “messa alla prova” dei diritti fondamentali

di Maria Camilla Spena

Il presente lavoro si propone di ricostruire il difficile rapporto tra il principio di autodeterminazione della persona e l’obbligatoria sottoposizione della stessa ai trattamenti sanitari. Lo studio prende le mosse dalle sollecitazioni del periodo pandemico che ha riportato al centro del dibattito scientifico l’annosa questione relativa alla legittimità dell’obbligo vaccinale. Essa risiede proprio nella duplice valenza che caratterizza il diritto alla salute, ad un tempo, diritto del singolo e interesse della collettività, termini che sono, tra loro, in continua tensione e che trovano proprio nell’operazione di bilanciamento il proprio punto di equilibrio. L’obbligatorietà della vaccinazione e la libertà individuale costituiscono una relazione solo apparentemente antitetica. Il comma 2 dell’art. 32 della Costituzione legittima la restrizione della libertà del singolo – senza che ciò configuri una violazione della stessa – in forza della vocazione sociale che anima il disegno costituzionale. Il contributo indaga, per queste ragioni, lo spazio entro il quale possa definirsi lecita la compressione del principio di autodeterminazione del soggetto in presenza di trattamenti sanitari ritenuti necessari per il benessere della collettività.

This work envisages the reconstruction of the difficult relationship between the single individual self-determination and the acceptance of undergoing health treatments.  The whole issue was inspired by what has recently happened during the pandemic and the scientific debate it has triggered off concerning whether vaccines should be mandatory or not. The general issue around the human rights to well-being stems from tge contrast between single rights and power of determination and general public care considerations.  It is essential to find a common ground and a proper balance between the mentioned rights.  The very contrast between mandatory vaccination and single rights is only apparent actually.  Act 32.2 of the Constitution states the single right ‘ s restrictions on behalf of public interest.  According to the mentioned Act, the public interest is underpinned by the whole Constitution without denying any single rights. The current debate is meant to investigate on how legitimate it is to suppress the single rights in order to support the general well-being and health care without trespassing the former.

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